DIAMOCI DA FARE

riceviamo dalla RSU della Fendi e con molto (dis)piacere chiamiamo tutti a fare un semplice gesto, frugarsi nella tasche....

un grandissimo in bocca al lupo alla bambina che ha dovuto subire un intervento all'occhio in America.

per rispetto della privacy non pubblichiamo i dati per fare un versamento ma siamo disponibili, su richiesta, a comunicarli.

il modello?

Ci chiedono spesso, pensando di metterci in difficoltà, cosa sia quello che noi chiamiamo "modello sindacale filcem di firenze". Sul fatto che, nonostante noi questo modello "filcem di firenze" lo invochiamo, lo rivendichiamo, in realtà questo non esisteva e che non lo sappiamo neppure spiegare. 
E' vero, non è facile spiegarlo, come non è facile spiegare un'emozione, un sentimento, uno stato d'animo. 
certo sarebbe più facile fare la lista della spesa raccontando dei tantissimi accordi fatti, della qualità degli stessi, di quanti diritti e soldi hanno portato, ma anche dei tantissimi accordi non firmati, nonostante le pressioni per farlo, che avrebbero messo in crisi diritti e qualità della vita dei lavoratori.  
Comunque ci proverò....il modello, per me, si chiama coerenza, nei modi, nei comportamenti, sempre schierati e sempre solo da una parte, dalla parte dei lavoratori e mai dei palazzi.
Si chiama... coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori nelle scelte politiche della categoria attraverso il gruppo dirigente allargato (segreteria + direttivo). 
Si chiama... il continuo confronto di idee senza tenere conto di nessuna "quota", prova ne era l'assoluta assenza di divisioni tra mozioni o quant'altro nel direttivo.
Si chiama... le tantissime ore di formazione, che hanno costruito una coscienza dentro ognuno di noi, un senso di appartenenza fortissimo. 


Dicono che non si risponde ad una domanda con un'altra domanda, forse questa è l'eccezione che conferma la regola perchè,  a chi ci pone la domanda iniziale, non si può che rispondere:
Se non ci fosse stato un "modello Filcem di Firenze", ci sarebbero stati i delegati di 15 aziende  intorno ad un tavolo per scrivere un documento congressuale?


Questa è la mia spiegazione ed invito tutti a dire la propria, perchè le emozioni, i sentimenti o gli stati d'animo sono vissuti, per fortuna, in maniera diversa da ognuno di noi.
renzo

Una festa a lungo attesa!

Sì, proprio come all'inizio de Il Signore degli Anelli.

Ebbene oggi è davvero una festa a lungo attesa perché, come scrive Renzo, questo blog è una novità importante.

Ma una stagione nuova non nasce dal nulla. Anche questa trova le sue radici nel passato e nel lavoro, più o meno visibile, di tante compagne e compagni che voglio ringraziare perché hanno reso possibile il documento ed il blog. E poi ci sono quelli che hanno fatto con noi solo un pezzo di strada. Penso che anche la loro presenza si possa sentire qui oggi. Grazie anche a loro.

Guido

Il sol dell'avvenir.....

Da oggi un nuovo strumento ci affianca per aiutarci nel cammino del congresso straordinario di costituzione della Filctem di Firenze, questo blog.
Il blog avrà il doppio compito di fungere come una bacheca informativa che tenga aggiornati tutti i lavoratori durante lo svolgimento del congresso e quello di piazza virtuale dove gli stessi si incontrano per discutere anche di problematiche sindacali aziendali nella speranza che altri (lavoratori e/o delegati) possano aiutarli.
Uno spazio aperto ai lavoratori delle due ex categorie (filtea e filcem) perchè siamo sicuri che il dialogo tra lavoratori non possa che portare benefici per tutti.
Il fatto che i due documenti siano presenti e presentati in tutti luoghi di lavoro è una vittoria per tutte le lavoratrici, i lavoratori e per la CGIL, verso quel sogno che il titolo ci ricorda.
Buon congresso a tutti
renzo